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Il bonus ristrutturazione prevede una detrazione fiscale per lavori edili del 50% delle spese sostenute per lavori di ristrutturazione edilizia, manutenzione straordinaria negli edifici singoli e manutenzione ordinaria nei condomini.

COSA RIENTRA NEL BONUS DI RISTRUTTURAZIONE?

• Manutenzione straordinaria;
• restauro e recupero conservativo;
• ristrutturazione edilizia;
• manutenzione ordinaria effettuato sulle parti comuni;
• intervento per il conseguimento di risparmi energetici, con l’installazione di impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili di energia.

QUALI SONO I RIFERIMENTI NORMATIVI?

Art. 16-bis DPR 917/86

QUAL’E’ LA PERCENTUALE DI DETRAZIONE?

La detrazione è pari al 50% della spesa sostenuta, con una spesa massima di 96.000 €uro.

IN QUANTI ANNI E’ POSSIBILE CEDERE IL CREDITO?

La spesa può essere detratta in 10 anni.

QUALI SONO LE SCADENZE?

31/12/2024.

E’ POSSIBILE CEDERE IL CREDITO

Si, il beneficiario della detrazione può usarla in maniera diretta oppure optare per sconto in fattura o cessione di un credito di imposta per tutte le spese sostenute fino al 31/12/2024.

CHI SONO I BENEFICIARI?

• Persone fisiche (al di fuori dell’esercizio di attività di impresa, arte o professione);
• condomini;
• soci di cooperative divise e indivise;
• soci delle società semplici;
• imprenditori individuali (solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce).

QUALI SONO GLI IMMOBILI AGEVOLATI?

• Edificio plurifamiliare (condominio costituiti o meno);
• edificio unifamiliare;
• unità immobiliare (in condominio).